estetica dentale per un sorriso perfetto
Che cosa sono?
Le faccette in porcellana sono sottili lamine in ceramica che vengono cementate sulla superficie esterna (labiale) dei denti anteriori. Lo spessore medio di tali faccette si aggira intorno ai 0.5-0.7 mm. I denti che accolgono una faccetta sono leggermente preparati per far spazio alla ceramica. Tuttavia, la preparazione e’ estremamente conservativa e deve essere mantenuta a livello della porzione piu’ superficiale del dente, lo smalto. Lo smalto consente un’adesione ottimale delle faccette al dente.
Sequenza operativa
Una volta che il dott. Deliperi completa la preparazione dei denti, si prende un’impronta e si invia al laboratorio dentale. Il paziente viene temporaneamente dimesso dopo la costruzione di faccette provvisorie in resina composita ad opera del dott. Deliperi; le faccette provvisorie, proteggono il dente e simulano la forma ed il colore delle faccette in ceramica definitive in base ad appositi parametri estetici dentali e documentazioni fornite dai pazienti (es. foto o calchi dei denti in giovane eta’) . Il laboratorio dentale costruisce le faccette sul modello in gesso ricavato dall’impronta, utilizzando i provvisori come riferimento.
In un appuntamento successivo, le faccette in ceramica sono provate nella bocca del paziente per valutare il colore, la forma e l’adattamento ai denti preparati. Una volta soddisfatti tali parametri, le faccette in ceramica sono cementate ai denti mediante l’utilizzo di cementi compositi aventi un colore uguale a quello del dente.
Le faccette in porcellana cementate sulla superficie del dente diventano molto resistenti; tuttavia, e’ buona norma che i pazienti evitino di morsicare cibi di consistenza dura o oggetti onde evitare filature o fratture della ceramica.
Indicazioni
Le faccette in porcellana hanno una varietà d’indicazioni:
- denti malformati (conoidi, rettangolari),
- denti fratturati,
- aumentati spazi tra i denti (diastemi),
- denti di pazienti adulti usurati a causa della funzione,
- denti discromici qualora il trattamento sbiancante sia risultato poco efficace.
Non è consigliabile l’applicazione di faccette in porcellana qualora siano presenti restauri in resina composita interessanti grandi parti della superficie dentale. In questo caso, è consigliabile sostituire il vecchio restauro in resina composita con un nuovo, preceduto da sbiancamento dentale, se necessario; nei casi di grave compromissione della struttura dentale è più indicato eseguire delle corone in ceramica integrale.
Vantaggi e svantaggi
Le faccette in porcellana richiedono una preparazione del dente estremamente conservativa e consentono il raggiungimento di un risultato estetico che non ha eguali con altri trattamenti. Una volta cementate al dente, rinforzano la struttura dentaria residua; il legame faccette-smalto dentale e’ il piu’ forte legame che si possa ottenere in odontoiatria con gli adesivi smalto-dentinali, le “colle” che mediano il legame dei materiali da restauro estetici con i tessuti dentari.
Pazienti con parafunzione (sfregamento e serramento dei denti) non sono candidati ideali per un simile trattamento; in questi casi, e’ consigliabile risolvere la parafunzione prima di procedere alla progettazione di un processo restaurativo.
Le faccette in porcellana rappresentano un eccellente trattamento in tutti i casi in cui si voglia migliorare forma, colore dei denti aumentando il piacere del paziente di sorridere liberamente. Le faccette possono essere mantenute nel cavo orale per molto tempo se vengono seguiti gli appositi protocolli di fabbricazione da parte del dentista e di mantenimento da parte del paziente.
Dr. Deliperi’s teaching
Hands-on Courses on Biomimetic restorative Dentistry