terapie chirurgiche di plastica gengivale
Un risultato estetico gradevole si può raggiungere solo attraverso terapie combinate volte a migliorare sia la morfologia dentale sia la morfologia gengivale.
In assenza di processi di usura dentale e quindi in presenza di un' anatomia dentale inalterata, si possono presentare due principali alterazioni della morfologia dentale: denti corti o denti lunghi. In questi casi, l'alterata morfologia dentale deriva proprio da alterazioni dei livelli gengivali.
I denti corti ed il sorriso gengivale sono spesso associati ad una quantità eccessiva di gengiva che ricopre la corona dei denti (iperplasia gengivale o incompleta eruzione del dente). La gengiva in condizioni fisiologiche ricopre solo gli ultimi 1 o 2 mm della corona del dente in prossimità della radice; nei pazienti con iperplasia gengivale o incompleta eruzione del dente, la gengiva può ricoprire gran parte della corona dentale. Questa situazione clinica è chiamata "sorriso gengivale" o "gummy smile".
Nell' iperplasia gengivale, la terapia consiste in una plastica della gengiva (gengivoplastica). Nei casi di incompleta eruzione del dente si deve associare la plastica della gengiva e dell' osso alveolare (osteoplastica). Lo scopo della terapia è quello di rimuovere il tessuto gengivale e/o osseo in eccesso per esporre l'intera lunghezza della corona dentale e creare le corrette proporzioni dentali.
Alcuni pazienti possono presentare una combinazione di sorriso gengivale e alterazioni strutturali dei denti; in questi casi la plastica gengivale può essere associata a restauri con materiali estetici (resina composita e/o ceramica)
Fig.1. Foto pre-operatoria di un paziente presentante sorriso gengivale e usura dentale.
Fig. 2 La plastica gengivale e il successivo inserimento di faccette in ceramica ha permesso di risolvere il sorriso gengivale e correggere le alterazioni strutturali del dente. Le proporzioni dentali corrette sono state raggiunte grazie ad una perfetta simmetria dei margini gengivali tra il lato di destra e di sinistra della bocca.
Fig. 1 | Fig. 2 |
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I denti lunghi e l'esposizione della radice del dente sono legati a recessione gengivale (ritiro delle gengive). La recessione gengivale può derivare da un processo infiammatorio dei tessuti di supporto del dente (osso e gengiva), patologia nota come malattia parodontale (piorrea) oppure può derivare da una progressiva migrazione della gengiva in assenza d' infiammaziane gengivale, spesso legata ad incorretto spazzolamento dei denti.
Nel caso della malattia parodontale o piorrea, la terapia è volta a rimuovere gli agenti responsabili dell' infiammazione (placca e tartaro); nel caso di recessioni da errato spazzolamento è fondamentale correggere la tecnica di spazzolamento prima di procedere con la terapia di plastica gengivale volta a coprire le superfici radicolari esposte.
Le foto seguenti mostrano la risoluzione di un caso di vistose retrazioni gengivali causate da tecnica di spazzolamento errata e presenza di restauri incongrui.
Fig.3 Paziente presentante recessioni gengivali multiple. Si notino l'incisivo laterale, il canino ed il primo premolare che appaiono assai più lunghi dei denti contigui a causa del ritiro della gengiva.
Fig.4 La stessa paziente dopo completa copertura della radice dei denti che ha permesso di ripristinare le corrette proporzioni altezza-larghezza dei denti.
Una volta completata la plastica delle gengive, sono state sostituite le otturazioni e capsule incongrue.
fig.3 | fig.4 |
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E' possibile che si presentino nello stesso paziente denti corti e denti lunghi derivanti rispettivamente da recessione gengivale in alcuni denti ed eccesso di gengiva in altri denti. In questi casi si deve intervenire attraverso interventi di plastica gengivale, spesso eseguiti nella stessa seduta, volti a correggere i difetti e gli eccessi di gengiva per ottenere la simmetria gengivale desiderata e le corrette proporzioni dentali.
Fig.5 La paziente si presenta con alterazioni dei margini gengivali dei quattro incisivi superiori. Si noti il livello del margine gengivale dell' incisivo laterale di sinistra il quale si trova alla stessa altezza del margine gengivale dell'incisivo centrale di sinistra (quest'ultimo dovrebbe trovarsi 1-2 mm più in alto rispetto al margine gengivale dell' incisivo laterale); i livelli gengivali degli incisivi centrali si trovano ad una diversa altezza. Come se non bastasse, il margine gengivale dell'incisivo laterale di destra è molto più in basso rispetto all' incisivo laterale controlaterale.
Fig.6 Risultato finale dopo plastica gengivale ed applicazione di faccette in porcellana. Attraverso la rimozione della gengiva in eccesso sull' incisivo laterale e centrale di destra ed il trattamento della retrazione gengivale dell'incisivo laterale di sinistra si è raggiunta una perfetta armonia e simmetria dei denti incisivi e delle rispettive gengive.
fig.5 | fig.6 |
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Dr. Deliperi’s teaching
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